Da “Il Messaggero” del 20/04/2021: Celebrità contro il cyberbullismo

Da “Il Messaggero” del 20/04/2021: Celebrità contro il cyberbullismo

di Lucilla Quaglia, su Il Messaggero del 20/04/2021

 

La violenza minorile: giuristi e psicologi riflettono in streaming su questo odioso fenomeno, sempre più frequente. Complice la presentazione virtuale del libro “Modelli etico valoriali per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo”, firmato dall’avvocato Maurizio Colangelo e dalla psicologa Rosj Guido. “Queste aggressioni – dice Colangelo ­ sono sintomo di decadenza morale: gli adolescenti non sono seguiti come dovrebbero dalle famiglie, troppo coinvolte dal lavoro. Le conseguenze giuridiche sono elevate perché l’atto di immaturità provoca un’azione di risarcimento. E l’esposizione delle famiglie, spesso disagiate. Ecco perché la reintroduzione dell’educazione civica a scuola implica che i ragazzi riprendano in mano la propria vita e capiscano eventuali conseguenze. I professori omertosi potrebbero essere sanzionati”. C’è paura di denunciare? Chiede il moderatore dell’evento, Gianluca Scarnicci. “Il fenomeno deve essere controllato. E deve intervenire chi di dovere con tutte le garanzie di tutela”. Alcuni brani del testo sono letti dall’attrice Bianca Nappi, nel corso dell’incontro. “Cyberbullismo e bullismo – aggiunge la Guido ­ rappresentano un problema di salute pubblica”. “Gli strumenti del cyberbullismo – aggiunge l’avvocato Elisabetta Rampelli ­ possono raggiungere giorno e notte la vittima, scelta perché non è in grado di difendersi”. In collegamento anche Lucia Ercoli, responsabile Istituto Medicina solidale, il sociologo Francesco Rao e l’antropologo Alessandro Bertirotti.